A dirlo l’ex sottosegretario all’Economia Paolo Cento e l’ex ministro della Ricerca Fabio Mussi, oggi a Roma, nel corso di una conferenza per esprimere il dissenso verso la scelta del governo di ritorno al nucleare. L’impegno, spiega Cento, di Sinistra Ecologia e Libertà, sarà anche portare avanti la campagna, che comincerà dopo le elezioni regionali dalla meta di aprile, per raccogliere le 500.000 firme necessarie per il referendum, che potrebbe tenersi a primavera 2011.
Secondo Mussi "la scelta di privatizzare la gestione dell’acqua è sbagliata perché non e’ vero che il mercato garantisce sempre e comunque una maggiore efficienza. In ogni caso, avverte l’ex ministro, la battaglia sull’acqua pubblica, che rientra nel più ampio raggio della battaglia sui beni comuni, deve avere un peso su queste elezioni regionali".
Intanto, Cento annuncia la partecipazione alla manifestazione indetta dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua a Roma per il 20 marzo 2010 in cui si chiede, dice lo stesso Forum, "la ripubblicizzazione dell’acqua e di bloccare le politiche di privatizzazione, la tutela di beni comuni, biodiversità e clima, la democrazia partecipativa, e l’approvazione della nostra legge d’iniziativa popolare". (ANSA).
da SEL NAZIONALE
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